Commissione e Stati UE concordano 19 misure contro le frodi alimentari

04 Ott Commissione e Stati UE concordano 19 misure contro le frodi alimentari

Si è svolta a Bruxelles il 26 settembre la conferenza ministeriale di alto livello sul caso delle uova contaminate dal fipronil, dove gli Stati membri e la Commissione UE hanno concordato 19 misure per rafforzare le azioni contro le frodi alimentari.

Tra le proposte vi sono l’istituzione di un funzionario per la sicurezza alimentare per ogni Paese Ue e “punti di contatto” comuni per migliorare lo scambio di informazioni tra il network anti-frode negli alimenti e il sistema di allerta rapido su cibo e mangimi. Inoltre, c’è l’impegno a migliorare lo scambio di informazioni e la cooperazione tra gli Stati dell’UE, per permettere un intervento armonizzato in caso di crisi, migliorando anche la comunicazione del rischio nei confronti dei cittadini e stanziando adeguate risorse per corsi di formazione.

Agli operatori del settore alimentare viene chiesto di attuare e migliorare i programmi di auto-controllo.

Per quanto concerne il ritardo con cui Belgio e Olanda hanno segnalato l’allerta fipronil agli altri Paesi UE, il commissario europeo alla salute e alla sicurezza alimentare, Vytenis Andriukaitis, ha confermato la linea morbida dell’esecutivo: “Non si tratta di dare sanzioni o aprire procedure di infrazione contro questo o quel Paese, ma di migliorare il flusso di informazioni e le modalità di reazione alle crisi”.